Fabrizio Bosso
Dotato di una tecnica strumentale ineccepibile e di un lirismo capace di far risuonare le corde più profonde nell’anima di qualsiasi ascoltatore, Fabrizio Bosso ha sviluppato la sua crescita artistica e la sua carriera confrontandosi con tutti i generi musicali, pur rimanendo sempre fedele alla propria radice jazzistica. Rigoroso e instancabile si esibisce nei palchi di tutto il mondo, portando con sé una grande ricchezza melodica e la cantabilità tutta italiana che rende il suono della sua tromba unico e immediatamente riconoscibile.
Progetti speciali
ABOUT TEN
Fabrizio Bosso Quartet
& Paolo Silvestri Winds Ensemble
Fabrizio Bosso, tromba
Julian Oliver Mazzariello, pianoforte
Jacopo Ferrazza, contrabbasso
Nicola Angelucci, batteria
e Paolo Silvestri Winds Ensemble
arrangiamenti e direzione di Paolo Silvestri
Fabrizio Bosso presenta About Ten, l’organico con cui rilegge, grazie agli arrangiamenti di Paolo Silvestri, ancora i grandi maestri del Jazz come Ellington e Gillespie, e propone anche musica originale.
La collaborazione tra Bosso e Silvestri è di lunga durata e ha segnato alcuni momenti importanti della carriera di entrambi. Nasce nel 2007 con album You ’ve Changed, poi Duke nel 2015, e ancora il progetto The Champ del 2017. L’inconfondibile suono della tromba di Fabrizio Bosso, la sinergia e l’interplay del suo quartetto uniti agli arrangiamenti, eleganti e pieni di swing, di Silvestri per l’ensemble di fiati, danno vita a una musica raffinata, vivace, imprevedibile, ricca di colori e nuove sonorità.
Accanto a Fabrizio gli immancabili Julian Oliver Mazzariello, Jacopo Ferrazza, Nicola Angelucci, una line up che si appresta a festeggiare il decennale e dunque tra le più longeve del panorama jazzistico nazionale.
A completare l’opera il sestetto di fiati selezionato accuratamente tra i giovani talenti di tutta Italia, a indicare ancora una volta l’impegno di Fabrizio Bosso nel valorizzare le nuove generazioni di musicisti.
Fabrizio Bosso Quartet with Strings
YOU'VE CHANGED
Fabrizio Bosso, tromba
Julian Oliver Mazzariello, pianoforte
Jacopo Ferrazza, contrabbasso
Nicola Angelucci, batteria
Paolo Silvestri strings ensemble:
Prisca Amori, primo violino
Elton Madhi, violino
Luca Bagagli, violino
Zita Mucsi, violino
Nico Ciricugno, viola
Suzanne Krasnai, violoncello
Igor Barbaro, contrabbasso
arrangiamenti e direzione di Paolo Silvestri
Sono passati 15 anni dalla pubblicazione di "You’ve Changed", una delle chiavi di volta per la storia di Fabrizio Bosso. Il disco in cui il trombettista torinese ha cominciato a raccontare se stesso, le proprie passioni e anche la propria natura versatile e poetica. Scelse allora di affidare la sceneggiatura di questo racconto ad un Maestro della scrittura, Paolo Silvestri, con il quale si è poi creato un sodalizio importante che li vede insieme, ancor oggi, in DUKE, l’omaggio a Ellington, e poi nel più recente THE CHAMP dedicato a Dizzy Gillespie."You’ve Changed" rimane però un riferimento ancora attuale, che periodicamente si rinnova. In vari momenti Fabrizio torna a desiderare di salire sul palco e raccontare il proprio amore per la canzone senza alcuna distinzione né di genere né di epoca: da Senza Fine a You’ve Changed, da Azzurro a Georgia On My Mind fino a Body and Soul, The shadow of your Smile, ma anche Fragile e Nuovo Cinema Paradiso. Ad accompagnare la splendida voce della sua tromba, sempre il suo quartetto e la magia dell’ensemble di archi condotto da Paolo Silvestri.
Mathias Martelli & Fabrizio Bosso
in FRED! SUMMER EDITION
di Matthias Martelli
con Matthias Martelli
Fabrizio Bosso, tromba
Alessandro Gwis, pianoforte
Mattia Basilico, sassofono
Matteo Rossi, contrabbasso
Luca Guarino, batteria
Regia di Arturo Brachetti
scritto da Mathias Martelli
La storia di un artista eccezionale e acclamato, che ha segnato la nostra storia culturale e musicale.
Chi era Fred Buscaglione?
Un uomo irrequieto e geniale, un artista ironico e provocatorio, che ha cambiato la storia della canzone italiana e ha inciso profondamente, con il suo stile indimenticabile, sul costume e sulla società del nostro Paese. Cos’ha ancora da dirci Fred?
Il teatro di Matthias Martelli, che unisce gestualità, mimica e parola, incontra la rivoluzionaria musica di Buscaglione nell’interpretazione della straordinaria tromba di Fabrizio Bosso.
Grazie alle visionarie intuizioni registiche di Arturo Brachetti, FRED!accompagna lo spettatore attraverso la vita e le canzoni di un genio assoluto. Una miscela di note, parole e immagini che faranno scoprire un altro Buscaglione, potente e fragile, simbolo della sua epoca e nel contempo capace di parlare al futuro.
Fabrizio Bosso & Luciano Biondini
CONCERTO PER JACK LONDON
Fabrizio Bosso, tromba
Luciano Biondini, fisarmonica
Silvio Castiglioni, fabulatore
Il Concerto per Jack London, è un melodramma jazz d’amore e pugilato che vede incontrarsi teatro e musica e porta alla ribalta musicisti di caratura internazionale quale Fabrizio Bosso alla tromba e Luciano Biondini alla fisarmonica, accompagnati da un narratore di calibro quale Silvio Castiglioni.Lo sviluppo artistico del progetto è stato affidato a Silvio Castiglioni per la parte testuale e di regia e a Fabrizio Bosso e Luciano Biondini per le musiche. Ne scaturisce un omaggio allo scrittore statunitense più tradotto, di cui nel 2016 di celebrava il centenario della morte, il padre di Zanna Bianca e del Richiamo della foresta, giornalista, ma anche cercatore d’oro, pescatore di ostriche, vagabondo, attivista sociale e tanto altro, ed ebbe un enorme successo grazie ai suoi romanzi. Lo spettacolo è tratto dal suo racconto The Game (Il gioco o Lo sport del ring, a seconda delle traduzioni), liberamente adattato da Silvio Castiglioni per renderlo congeniale per la scena. Un racconto di pugilato al ritmo del miglior cronista sportivo quale seppe essere, tra le tante altre cose, e insieme una commovente e straziante storia d’amore. Sullo sfondo la colonna sonora duttile e sulfurea della tromba di Bosso e della fisarmonica di Biondini.
FABRIZIO BOSSO
A NEW TALE
Concerto per tromba e orchestra sinfonica
Composto e diretto da PAOLO SILVESTRI
in collaborazione con Toret Artist Management
Fabrizio Bosso è considerato uno tra
i migliori trombettisti della scena internazionale, diplomatosi a soli 15 anni al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino si è appassionato al jazz sin da giovanissimo, arrivando in breve tempo a calcare i più importanti palcoscenici italiani, europei e nel mondo. Si è esibito sia con proprie formazioni stabili che in veste di special guest, soprattutto in ambito jazzistico ma anche confrontandosi
con altri generi musicali, arricchendo ad ogni passo il proprio linguaggio e la propria ispirazione.
Paolo Silvestri, pianista, compositore
e arrangiatore ha fatto dello scrivere jazz per orchestra sinfonica uno dei tratti fondamentali del suo percorso artistico, convinto che tutta la musica debba poter circolare liberamente, mescolandosi e generando un nuovo linguaggio, nuove produzioni, che esprimano definitivamente il mondo contemporaneo.
Il loro sodalizio inizia nel 2007, con la produzione di You’ve Changed, uno dei dischi di svolta del trombettista, pubblicato da Blue Note.
Negli anni si sono moltiplicate le idee da sviluppare insieme, come ad esempio “Duke”, riuscitissimo lavoro dedicato a Duke Ellington, documentato anche nell’album omonimo pubblicato nel 2015 da Universal Music. “La sensibilità di Paolo, la sua vastissima cultura musicale e la profonda conoscenza della tradizione jazzistica lo rendono estremamente versatile e in grado di affrontare qualsiasi sfida. Maneggia con perizia e personalità qualunque materiale musicale, arricchendolo e rendendolo al tempo stesso godibile a chi ascolta” afferma Bosso.
Era tempo che Silvestri aveva l’idea di comporre per Fabrizio: "Da diversi anni desideravo comporre un lavoro sinfonico dedicato a lui con caratteristiche formali più complesse come quelle di un vero concerto per tromba e orchestra, costruito attorno alla sua personalità musicale in maniera tale che possa esprimere compiutamente le sue straordinarie qualità musicali e le sue strabilianti capacità strumentali, che lo annoverano fra i più grandi trombettisti del mondo”. Ora l'idea è divenuta una realtà, una nuova pagina è stata scritta: “A New Tale”.